martedì 12 settembre 2017

Analisi #458

Resta l'effimero la dimensione in cui ci muoviamo. Eppure non possiamo esimerci dall'eseguire il nostro programma essenziale, questa nostra vana e velleitaria lotta contro l'entropia.
Ciascuno nel proprio perimetro, con i nostri innumerevoli punti di vista, ci illudiamo di rompere l'isolamento lanciando fragili ponti, collidendo tra di noi casualmente.
Inconsapevoli criptografi, codifichiamo e decodifichiamo, sbagliando per la maggior parte delle volte, talvolta guardando dentro, talvolta guardando fuori.
Ciò che accade è mero contesto.
Ed ogni parola non dura che un istante.

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